Ecco cosa accadrà ai mediatori creditizi

Il Decreto Legislativo n.141/10 ha ormai radicalmente trasformato il mondo della mediazione creditizia. Soltanto le grosse società con capitale minimo di 120.000,00 euro potranno continuare ad operare direttamente con gli istituti bancari e finanziari presenti sul territorio italiano senza essere soggiogati dall'esclusiva del monomandato. Gli attuali mediatori creditizi diventeranno i collaboratori dei grossi network finanziari come Quinto Facile S.p.A. con la garanzia di poter continuare ad operare nel settore, servendosi di tutte le convenzioni presenti sul mercato. La scelta di trasformarsi in agenti finanziari con monomandato in esclusiva per una sola banca o al massimo con altri due istituti finanziari, si è già rivelata fallimentare e continuerà ad essere tale. L'esperienza ha già dimostrato che solo il multiprodotto permette di operare liberamente nel mercato sia per i mediatori che per i clienti. Siamo pronti, non temiamo il mercato ma lo governiamo, mediatori tutti uniamoci insieme per dimostrare ancora una volta chi decide la sorte di una banca o di altro intermediario finanziario nel mercato italiano.